Tra i più importanti personaggi presenti sul palco dell’Ariston troviamo un attore, un conduttore televisivo, un comico e un regista molto amato dal pubblico italiano, romano dal cognome piemontese, Enrico Brignano che, come sempre, ha riscosso un grande successo.
Quanto è importante l’abbigliamento per chi si presenta ad una platea e vuole veicolare un messaggio?
“Il vestito è la prima cosa che viene notata, forse ancor prima della voce o dell’espressione del viso e fa parte del personaggio. Io poi che interpreto diversi ruoli e personaggi non posso scegliere quasi mai a caso il mio outfit.
Nelle occasioni come il Festival di Sanremo, posso anche scegliere in base alle mie personali preferenze e questo, in definitiva, è un altro modo ancora per dire chi è o chi vorrebbe essere Enrico Brignano”
Il rapporto con Carlo Pignatelli?
“È un rapporto basato sul fatto semplice che mi piacciono i suoi vestiti e di stima reciproca per le qualità professionali”.
Cosa ne pensi della nuova era digitale con l’avvento dei social network e dei fashion influencer come me?
“Gli influencer sono avanti, sono personaggi del tempo d’oggi e la loro attività viene capita meglio dai giovani piuttosto che da i miei coetanei. Spero solo che colgano i contenuti artistici dei personaggi e non solo quelli comunicativi. Ti auguro grande fortuna tiziano.
Tiziano Bruno, oltre a ringraziare Enrico Brignano per l’intervista, ringrazia per i vestiti indossati la maison Carlo Pignatelli di Torino.